Bene ragazzi, 5-2 il primo risultato stagionale, bella vittoria e grazie a tutti!
Ho stilato velocemente dele pagelle per partecipare attivamente al blog! Se riusciamo non lasciamo buche queste due settimane di pausa, ma teniamoci allenati con delle amichevoli!
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Sasà, 7.5. Spesso miglior voto al portiere è uguale partita subita. In realtà invece poche le occasioni avversarie davvero pericolose, ma lui si dimostra attento e presente su ogni palla. Sorprende per l’attenzione che ci mette ribaltando, quando si scende in campo e si fa sul serio, la spettacolarità che lo contraddistingue in efficacia. Tiri dalla lunga bloccati in presa sicura, uscite misurate al necessario, almeno un paio di parate decisive. E’ il suo momento.
Gianlu Papa 6. Mettiamoci una mano sul cuore e una mettiamola su quello del giovane ragazzo della movida milanese che in campo ci mette sudore e qualche carezza equivoca al biondissimo arbitro. Da affinare la marcatura a uomo, che spesso rimane alle spalle...e hailui non è l’arbitro. Inizio di campionato composto ed equilibrato. Provocatore, sfiora la rissa a metà primo tempo, nella pausa un té freddo per teste calde lo rimanda in campo più mansueto.
Gianlu Pire 6.5. E’ attivo durante tutta la gara, spesso rimane un po’ troppo alto per la difesa e un po’ troppo frenato nello spingere, l’avversario non punge e in difensiva non si soffre più di tanto, ma attenzione con le prossime squadre. Buone le chiusure e alta l’attenzione.
Zamba 7. Comanda la difesa e dietro con lui si sta sicuri. Ci mette il fisico quando non ci arriva con il passo. E’ vivace e compatta la squadra quando sale, nel finale preso dall’euforia del vantaggio perde un po’ la posizione. Ancora qualche problema nel calciare, ma a certi touchdown eravamo già abituati. Roccia, allenandosi ancora può solo migliorare, e visto il voto è tutto dire.
Nicola 7. Ha il merito di sbloccare l’incontro con una doppietta ravvicinata sul finire del primo tempo e di fatto congela il match a favore degli Spandao. Due lampi in 3 minuti che valgono una partita intera. Il resto della gara è fatta di lavoro utile. Il capitano si fa sentire ogni tanto in campo, l’avversario è vivo, ma taciturno, sarà suo compito tener alti morale e ritmo quando l’avversario farà la voce grossa. Meglio come prima punta.
Giovannone 7. Il voto fa media fra primo e secondo tempo. L’avevamo visto in gran forma nelle ultime del pre-torneo e invece nel primo tempo non lo si vede, non lo si sente. Zamba gli grida “mettici il fisico” e lui lo fa giusto spintonando un avversario per difendere l’amico Papagni. Soffre il disordine in campo e la scarsa costruzione in fase offensiva e non trova gli spazi giusti. Poi quando rientra in campo nel secondo rieccolo: sposta avversari come playmobil e gonfia 3 volte la rete, rapinando quasi tutte le occasione che si annusano nei paraggi. Capocannoniere.
Marcolino 6.5. L’infiltrato speciale a dirla tutta meriterebbe anche mezzo punto in più. Da defibrillatore dopo 5 minuti di gioco chiede in continuazione il cambio, ma quando è sul terreno verde aiuta un sacco la squadra. Il più delle volte non si capisce se siano interventi in scivolata o se stia ballando la polka, fatto sta che ruba un sacco di palloni e rilancia il gioco favorendo almeno un paio di gol.
Spandao 6.5 La vittoria è la cosa più importante e si parta da questo. Detto ciò però è solo l’inizio. In difesa bene Zamba, ma quando si difende serve un rinforzo costante sulla stessa linea da parte di un esterno. Gli esterni bene, manca però la fluidità e il legame fra difesa e attacco.
Il gioco risulta un po’ frammentato e confuso, qualche volta di troppo si perdono e si mischiano le posizioni in campo, a tutto svantaggio del gioco di squadra. Nicola e Giovanni meglio come prime punte. Serve maggiore attenzione sulle palle da fermo. L’avversario era di discreto livello: buona corsa, tecnica e fisico discreti, poco incisivi in avanti e difesa che ha lasciato dei grossi vuoti (ottimamente capitalizzati) per recuperare il risultato. Buon test, buona risposta, 3 punti nel cassetto.
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